Eccoci al due settembre, per molti di noi le vacanze sono un ricordo, altri sono in procinto di tornare e per alcuni iniziano adesso.
Qualunque sia la situazione, godiamoci la rubrica de L’Italia nel piatto, che oggi riprende a farci compagnia con un tema che fa venire una gran voglia di mettersi a smanettare in cucina.
Parliamo di ragù regionali: sarà meglio preparare un pezzo di pane da tuffare nella pentola del sugo, come quando eravamo piccoli.
Sughi e ragù del Lazio
Nella mia regione i sughi tipici sono molti, eccone alcuni:
i ragù di lepre o di cinghiale insaporiscono le pappardelle
il ragù di pesce lungo le coste tirreniche o lungo le rive dei laghi
il ragù di capra che si prepara in Ciociaria per condire gnocchi e cecapreti
ma c’è anche il tipico ragù della cucina romana quello per le fettuccine, preparato con “le regaglie di pollo” cioè le frattaglie del pollo.
Qualunque sia la ricetta, è bene sapere una cosa:
il termine ragù deriva dal francese ragôut che, a sua volta, deriva dal verbo ragoûter ossia risvegliare il gusto.
Ecco perché, probabilmente, questi intingoli, generalmente di lunga cottura, sono così ricchi di sapore: hanno una precisa missione, quella di appagare tutti i sensi.
La ricetta
Per il mio ragù ho utilizzato due ingredienti tipici della mia regione: il finocchietto selvatico, una spontanea e profumata erbetta e la salsiccia, Prodotto Agroalimentare Tradizionale, eccellenza del territorio laziale.
Il Lazio ha una grande produzione di salsicce, da quelle ciociare aromatizzate con scorza d’arancia, a quelle dei Monti Lepini al maiale nero fino alla rinomata salsiccia al coriandolo di Monte San Biagio.
Il mio è un ragù bianco, semplice e gustoso ed ho utilizzato una buonissima salsiccia speziata di suino, tipica dei Castelli Romani.
Provatelo così o arricchito di pomodoro, vi lascerà decisamente soddisfatti! Ecco la mia ricetta.
Porzioni |
3 persone
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- 3 salsicce di suino
- 1 carota
- 1 costina di sedano
- mezzo cipollotto
- mezzo spicchio d'aglio
- 1 ciuffetto di finocchietto selvatico
- 1 cucchiaio d'olio extra vergine
- 1 pezzetto di peperoncino oppure del pepe
- 1 bicchiere di vino bianco
- polpa di pomodoro facoltativa
- 1 presa di sale
- parmigiano grattugiato per condire la pasta
Ingredienti
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- Lavate e asciugate il finocchietto. Preparate un trito di carota, sedano, cipolla, aglio e finocchietto. Scaldate l'olio e aggiungete gli odori tritati. Lasciate insaporire a fiamma bassa. Spellate le salsicce, spezzettatele e aggiungetele agli odori. Lasciate che cuociano e prendano sapore. Unite il bicchiere di vino bianco, il sale, un pezzetto di peperoncino o del pepe se preferite. Abbassate la fiamma, coprite e lasciate cuocere. Quando il vino sarà evaporato, potete aggiungerne dell'altro o se preferite aggiungete dell'acqua calda e continuate la cottura. Se optate per la versione rossa, aggiungete il pomodoro non appena il vino sarà evaporato. Il ragù senza pomodoro cuocerà in un'ora circa, un'ora e mezza se aggiungerete la salsa.
- E' ottimo con le lasagne, con gli gnocchi, con la pasta corta e lunga, con i formati all'uovo e con la pasta ripiena. Spolverate il piatto finito con parmigiano grattugiato e arricchitelo con un leggero trito di finocchietto fresco.
Ed ora uno sguardo alle altre regioni italiane e ai loro buonissimi ragù:
Valle d’Aosta: Fettuccine al ragù d’agnello
Piemonte: Sugo d’Arrosto con Raviolini
Liguria: sugo di magro simile al grasso
Lombardia: Ragù di pasta di salame
Trentino-Alto Adige: Ragù di Capriolo
Veneto: Paccheri al ragù di cortile alla padovana
Emilia-Romagna: Il ragù matto
Toscana: Sugo di carne con i fegatini
Umbria: sugo di cinghiale
Abruzzo: Sagne al ragù di pecora: ricetta classica abruzzese
Molise: Ragù molisano con le braciole
Campania: Il ragù napoletano
Puglia: I pezzetti di cavallo
Basilicata: Sugo di carne d’agnello
Calabria: Ragù con la carne di capra
Sicilia: Cannelloni di Melanzana al Ragù Siciliano
Sardegna: Su Ghisadu
Italia nel piatto: https://www.facebook.com/LItaliaNelPiatto/
Ciao Marina, una vera delizia. Ben trovata, a presto 🙂
Adoro il finocchietto, mi sembra di sentire il profumo di questo ragù.
un bacio
Mi piace tutto di questo piatto: dal ragù che è semplicemente strepitoso, al formato di pasta che hai scelto! E poi il finocchietto, col suo aroma e profumo…. meraviglia!
Sai che mi sembra di sentire il profumo di questo ragù….. Inoltre adoro il finocchietto ^_^
Un bacio
Il finocchietto selvatico ha un profumo particolare e con la salsiccia ci sta veramente bene, mi sa che devo provare il tuo ragù
Ciao a presto
Quanto mi gusta questo ragù, grazie!!!!!
wow che profumo!!! arriva fino qui… come non assaggiare facendo la scarpetta?
Il finocchietto deve dare a questo ragù un sapore unico. Deve essere buonissimo.
Ciao Marina! Io adoro il finocchietto e mi piacciono tantissimo i condimenti “in bianco”, con la salsiccia poi…Il tuo ragù ha l’aria di essere una squisitezza profumatissima! Lo proverò prestissimo!
Baci,
Mary
Salsiccia e finocchietto . Proprio buono questo ragù!
Mi piace moltissimo l’idea del finocchietto nel ragù. Da provare!
ciao
elisa