Gnocchi d’Italia
Questo è il tema de L’Italia nel piatto del mese di marzo. Gnocchi d’Italia, perché la loro preparazione riguarda veramente tutta la nostra penisola, sono diffusi in ogni regione italiana, ovunque cucinati con l’ingrediente tipico o con il sugo caratteristico del luogo.
Nella mia regione, il Lazio, gli gnocchi sono un primo piatto veramente amato e, ad avere tempo e possibilità, sarebbe bello girare in lungo e largo per partecipare alle numerose sagre degli gnocchi sparse nelle città e nei paesi per assaggiare i piatti tipici e tradizionali, che sono veramente tanti.
Quanti gnocchi nel Lazio
Tanto per citarne qualcuno:
- gnocchi co’ la rattacacio ossia con la grattugia, tipici di Vasanello in provincia di Viterbo, fatti solo con acqua e farina e passati sulla grattugia per formare le scanalature necessarie a raccogliere succulenti sughi;
- gli gnocchi de lu contadinu, in provincia di Rieti, anch’essi preparati solo con farina e acqua salata:
- gnocchi ricci tipici del Comune di Amatrice, anticamente il piatto domenicale delle famiglie nobili;
- gli gnocchi di castagne e patate diffusi nella zona di Rieti;
e ancora…
- gnocchi con sugo di castrato, preparati in grande quantità durante la sagra a Nerola in provincia di Roma;
- gli gnocchi di patate di San Lorenzo Nuovo, con le buonissime patate viterbesi, sono squisiti, ed è possibile farne una scorpacciata durante la sagra estiva;
- gnocchi con la salsiccia di Monte San Biagio in provincia di Latina;
- gnocchi alle vongole o con il sugo di pesce che è possibile gustare lungo il litorale laziale;
- Poi ci sono gli gnocchi alla romana, contrariamente a quanto si pensi poco diffusi tra la popolazione, preparati con semolino e dalla forma schiacciata, retaggio anch’essi della cucina povera laziale.
Potrei continuare ancora, ma diventerebbe un post lunghissimo quindi ecco il mio piatto: gnocchi senza glutine (per esigenze familiari) conditi con uno dei tipici sughi romani, la gricia, e arricchiti con il carciofo romanesco, prodotto IGP del Lazio e considerato il re degli ortaggi in questa stagione.
Tradizioni e detti popolari
Prima di passare alla ricetta però, una piccola divagazione. Gli gnocchi sono talmente rinomati nel Lazio che hanno ispirato più di un detto popolare:
Giovedi gnocchi si è soliti dire. Questo perché il giovedi si prediligeva un piatto sostanzioso a base di patate in vista del venerdi di magro che la tradizione cristiana imponeva.
Ridi, ridi che mamma ha fatto i gnocchi: lo diciamo da piccoli ma anche da grandi, questa espressione è ancora adesso diffusissima nella dialettica romana, sembrerebbe avere un doppio significato: da una parte l’allegria e la risata di un bimbo felice davanti ad un piatto di gnocchi, dall’altra il significato meno giocondo e più impegnativo: infatti, nel linguaggio antico della roma malavitosa gnocco significava scudo, dunque una moneta: l’espressione fare gli gnocchi equivaleva dunque a fare i soldi, perciò apostrofare qualcuno in questo modo riferendosi alla mamma, non lasciava dubbi sul senso della frase, risultando parecchio offensivo.
Entrambi i detti sono attuali, il secondo però nell’accezione più innocua.
Passiamo alla ricetta:
Gnocchi senza glutine alla gricia con carciofi
Ingredients
per gli gnocchi
- 500 g patate rosse viterbesi
- 150 g di farina di riso
- 80 g di fecola di patate
- 1 uovo
- 1 presa di sale
per il condimento
- 200 g di guanciale
- 1 carciofo
- mezzo limone
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di pepe
- 1 cucchiaio di olio extravergine
- abbondante pecorino romano grattugiato
Instructions
Preparare il carciofo
- Pulite il carciofo dalle foglie esterne più dure, affinate il gambo con un coltellino, togliete via la parte finale del fiore, tagliatelo a metà. Togliete l'eventuale barba interna. Poi strofinatelo dentro e fuori con mezzo limone e lasciatelo a bagno con acqua fredda e limone.
Preparazione degli gnocchi
- Bollite le patate e sbucciatele mentre ancora sono tiepide.Con lo schiacciapatate formate una montagnetta sul piano di lavoro infarinato. Fate un buco al centro ed inserite l'uovo e la presa di sale. Mescolate ed impastate aggiungendo man mano la farina e la fecola che si renderanno necessarie. Continuate fino ad avere un impasto compatto, morbido e facile da lavorare.
- Prelevate un pezzetto di impasto alla volta e allungatelo sul piano per formare e poi tagliare gli gnocchi. Utilizzando il dorso di una forchetta o un riga gnocchi formate le classiche scanalature. Allineateli sul piano di lavoro, infarinateli leggermente e copriteli con un canovaccio.
Preparazione del condimento
- Tagliate a listarelle o a cubetti il guanciale poi versatelo in una padella già calda. Lasciatelo sciogliere e fatelo leggermente tostare. Toglietelo dalla padella e fatelo riposare in un piatto conservando il fondo della padella.
- Strizzate il carciofo dall'acqua e tagliatelo a fettine. Poi adagiate le fettine su un'altra padella calda. Fatele scaldare leggermente da entrambi i lati poi irroratele con un cucchiaio d'olio e fatele leggermente abbrustolire. Scolatele su un foglio di carta assorbente e spolveratele con sale e pepe.
Cottura degli gnocchi
- In una pentola portate ad ebollizione abbondante acqua salata e tuffateci gli gnocchi. Non appena verranno a galla scolateli e versateli nella padella calda con il fondo del guanciale, mescolate (se necessario aggiungete poca acqua di cottura). Guarnite con il guanciale croccante, le fettine di carciofo e spolverate con abbondante pecorino grattugiato. Servite e buon pranzo!
Notes
- Se avessi utilizzato una farina 00 non avrei aggiunto l’uovo all’impasto, come da tradizione della mia famiglia, ma con la farina senza glutine è stato necessario per dare consistenza al composto.
- Il condimento è abbastanza sapido, dunque è bene fare attenzione al dosaggio del sale nell’impasto degli gnocchi e sui carciofi.
- Si può sostituire il pecorino con il parmigiano e, se piace, aggiungere sul piatto finito un po’ di scorza grattugiata di limone.
Ecco gli altri gnocchi d’Italia, che bontà!
Piemonte: Ravioles della Val Varaita
Liguria: gnocchetti di patate al basilico con pesto e filetti di gallinella
Lombardia: Gnocchi di colla “Gnòc in còla” bergamaschi
Trentino-Alto Adige: Gnocchi di patate crude
Veneto: Canederli, gnocchi di pane, dall’antipasto al dolce
Friuli-Venezia Giulia: Gnocchi di zucca e patate con ricotta affumicata
Emilia-Romagna: I pinoli, detti pin
Toscana. I topini, gli gnocchi di patate toscani
Umbria: Gnocchetti alla collescipolana
Marche: Gnocchi con sugo di papera
Abruzzo: Gnocchi di patate con sugo di pecora
Molise: Gnocchi ripieni di ventricina
Campania: Gnocchi alla sorrentina
Puglia: Gnocchi di semola con le cozze
Basilicata: Gnocchi di semola e fagioli
Calabria: Gnocchi di patate della Sila ripieni di ‘nduja su fonduta di provola
Sicilia: I Gnocculi Cavati con Sugo alla Paolina e Cavolfiore
Sardegna: Gnocchi di pane , ricotta, pecorino,erbe aromatiche con arselle, datterino e bottarga di muggine
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Adoro questo condimento che hai utilizzato sai?! Una vera delizia! E poi chissà che morbida consistenza avranno, con fecola e farina di riso all’interno…mmmm!
Mi ci tufferei in quel piatto!
Un abbraccio e buon fine settimana 🙂
Ciao Mari una ricetta strepitosa, davvero complimenti 🙂
Adoro la Gricia Marina. Se poi è fatta con gli gnocchi abbinati al carciofi, per me è davvero irresistibile! I tuoi gnocchi sono bellissimi e il tuo post molto interessante, come sempre!
Bacioni e buon weekend,
Mary
Questo piatto emana un profumo attraverso le foto irresistibile! Posso passare a pranzo da te? Un abbraccio LA
Marina cara, la tua è una regione ricca di gnocchi…i tuoi devono essere buonissimi. Grazie della condivisione
Questi gnocchi sono da provare sia per l’impasto senza glutine sia per il condimento. Bravissima 🙂
Bella l’idea di farli senza glutine, così sono per tutti e poi il condimento è una vera goduria.
ma quanto sono belli questi senza-glutine, e grazie, può essere sempre utile conoscere come prepararli di sicura riuscita. Ultimamente mi capitano spesso ospiti che non tollerano il glutine e decido sempre per dei risotti, da oggi ho una alternativa valida! E poi questo sughetto è davvero molto invitante! Un abbraccio!
Non ho parole. Troppo goduriosi in questa versione gricia!
Come si presenta bene questo piatto di gnocchi. Adoro il condimento che hai scelto. Sono curiosa per gli gnocchi di castagne e patate.
Un sugo fantastico e bellissima l’idea degli gnocchi senza glutine
Ciao Manu
Adoro gli gnocchi e questo condimento mi stuzzica proprio.
Proverò a farli così.
Ti faccio i complimenti per le tue preparazioni,ma soprattutto, scorrendo i commenti, per i legami che hai saputo mantenere nel tempo . Ti ammiro molto e sento sempre tanto affetto per te sebbene non ci siamo mai incontrate. Mi raccomando non dimenticare la tua socia 😅un abbraccio
Siete proprio dei gnoccolari!!!!!
E qui c’è un piatto con un condimento super!!!
Ciao
Elisa