riso patate e cozze

“La TIELLA (tegame) è il segno, nella cucina, della dominazione spagnola del 1600. Essa è una minestra di vari ingredienti, sovrapposti a crudo in strati distinti, in un tegame mandato in forno. La composizione delle tielle non segue regole fisse ma da spazio alla propria creatività, si può aggiungere o levare ciò che si vuole. Le patate, però, non devono mancare mai!” (citazione dal sito http://www.laterradipuglia.it)

Era da tanto tempo che volevo assaggiare questo piatto e oggi ho provato a farlo modificando un po’  la ricetta suggerita dal sito  www.cibovino.com.
Beh il sapore era ottimo!!! Visivamente però non era certo come quello che si potrebbe vedere sulle tavole pugliesi. Comunque in attesa di mangiare il piatto originale ecco la mia versione:
Gli ingredienti: 300 gr. riso carnaroli, 2 patate medie, circa 20 cozze, 2 pomodori grandi, 70 gr. circa di pecorino grattugiato, 2 cipolle grandi, 1 spicchio d’aglio, prezzemolo, sedano, sale, pepe, olio evo del Frantoio Gentili.
Per prima cosa ho preparato un trito di aglio sedano e prezzemolo mescolati insieme. Poi ho affettato le patate crude, le cipolle finemente, i pomodori ed in un tegame ho fatto aprire le cozze.
Ho unto una teglia anzi “tiella” di olio ed ho cominciato a posizionare gli ingredienti crudi a strati: prima ho disposto le cipolle, poi le patate, trito di erbette, il riso e le cozze con il mollusco verso il basso. Sale e pepe e ho cosparso di pecorino grattugiato. Poi ho ricominciato con gli strati. Ne ho fatti due e ho terminato poggiando sull’ultimo strato le fette di pomodoro cospargendo  di basilico e pecorino grattugiato. Ho irrorato con il buonissimo olio del Frantoio Gentili. Una volta pronta la teglia riempirla di acqua fino al limite dell’ultimo strato.
Ho infornato a 180° per 45-50 minuti circa.
A me è piaciuta molto ma vorrei tanto assaggiare l’originale.
More from Marina Riccitelli
biscottini di farina integrale e nutella
Giorno 1: Mamma, io esco vado con le mie amiche al centro...
Read More
Join the Conversation

3 Comments

Leave a comment
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.