pere in vino bianco e cardamomo

Eccola la mia prima ricetta di Yotam Ottolenghi, non certo la prima che faccio ma è la prima che pubblico sul blog.

Sfogliare un suo libro equivale a respirare veramente i profumi intensi delle strade di Gerusalemme: qui siamo nella zona est dove se annusi l’aria, il vento ti riporta l’odore di caffè fresco e cardamomo servito nei locali della città vecchia. E tu annusi e guardi le foto di questi piatti meravigliosi.

Facile farsi venire fame sfogliando un libro di Yotam (solo il nome, così come lo chiamano tutte le sue fans sfegatate e ne conosco un sacco!): colori, foto bellissime e piatti superbi, perchè lo stile di questo chef per me è unico, è pieno di contaminazioni asiatiche, mediterranee, nordiche.

Ho scelto un dolce apparentemente modesto, molto facile da fare ma che quando lo assaggi ogni senso del nostro corpo viene stimolato e gratificato, veramente diventa una esperienza multisensoriale. Provate e mi direte!

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pere in vino bianco e cardamomo
un dolce apparentemente modesto, molto facile da fare ma che quando lo assaggi ogni senso del nostro corpo viene stimolato e gratificato, veramente diventa una esperienza multisensoriale.
Porzioni
2 persone
Ingredienti
  • 4 pere sode (io pere coscia)
  • 400 ml di vino bianco
  • 1/2 cucchiaio di succo di limone
  • 130 g zucchero
  • 10 semi di cardamomo
  • 1/2 cucchiaino di stimmi di zafferano
  • 1 pizzico di sale
Porzioni
2 persone
Ingredienti
  • 4 pere sode (io pere coscia)
  • 400 ml di vino bianco
  • 1/2 cucchiaio di succo di limone
  • 130 g zucchero
  • 10 semi di cardamomo
  • 1/2 cucchiaino di stimmi di zafferano
  • 1 pizzico di sale
Istruzioni
  1. In una pentola versare il vino, il succo di limone, lo zucchero, i semi di cardamomo leggermente pestati, lo zafferano ed il sale. Portare ad una leggera ebollizione. Sbucciare le pere lasciandole intere e immergerle nel vino caldo, dovranno esserne coperte eventualmente aggiungere un po' d'acqua. Coprire con della carta forno e cuocere fino a completa cottura delle pere, girandole ogni tanto. A cottura ultimata, non dovranno sfaldarsi, ma essere piene e vellutate. Eventualmente fate una prova con la lama di un coltello, dovrà entrare senza resistenze,
  2. Togliere le pere dal liquido e continuare l'ebollizione facendolo restringere fino ad ottenere una consistenza sciropposa.
Recipe Notes

Il nostro bellissimo e bravissimo chef serve le pere con un'aggiunta di panna fresca.

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9 Comments

  1. says: edvige

    Pere cosi ma senza zucchero ok anche per me mi erano sfuggite cosa vuoi tra il caldo gli operai impossibile tenere spalancato soffia bora fortissima e spacca tutto e devono andare a rilento.. è una passione grrrrr. Bacioni

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